Sondalo, 10 marzo 2013 - Rugby Sondrio vs Rugby Delebio 43 - 42 (7 - 6)

Parte 1 UNDER14 Sondrio Rugby – US Delebio Rugby 43-42 (7 – 6) Dice il Saggio: “Quando si pensa di aver vinto ancora prima di giocare è normale perdere certe partite” Sul campo di Sondalo il Sondrio si prende la rivincita e porta al casa il terzo derby Valtellinese stagionale. Il campo non è certo dei migliori, anzi a dire il vero sembrava piùadatto ad una gara di ciclismo “CrossCountry” che ad una partita di rugby con fango duro e buche profonde che penalizzano il gioco di entrambe le formazioni. La partita è molto sentita soprattutto dal Sondrio che, con intelligenza, ha saputo trarre dalla sconfitte precedenti le giuste motivazioni e il giusto gioco per poter vincere una sfida sostanzialmente equilibrata con un continuo alternarsi di mete tra le due formazioni. Il Sondrio è guidato da un sempre strepitoso Colombini e, nonostante il Delebio mantenga sempre almeno una meta di vantaggio, non molla mai riportandosi sotto dopo ogni nostra segnatura. Il primo tempo si chiude con il Delebio in vantaggio per 28 a 21. Parte 2 Con la ripresa il Delebio osa di più, riesce ad imporre il suo gioco e tiene il Sondrio nella propria metà campo portandosi a 7 minuti dalla fine sul 26-42 che dovrebbe garantire la vittoria finale. Invece inizia il tracollo dei giallorossi . Il Sondrio riprende le redini della partita e negli ultimi minuti sfrutta la supponenza e la mancanza di umiltà di una difesa già sicura di vittoria colpendola tre volte di fila. A tempo quasi scaduto il Delebio ha ancora la possibilità di recuperare in extremis e chiudere definitivamente l’incontro; Zecca F. prende palla quasi dentro i nostri 22 econ velocità e agilità avanza verso i pali avversari evitando ben 4 tentativi di placcaggio con grande gesto atletico e tanta voglia di vincere ma il voler girarsi una volta di troppo gli fa perdere quei 10 centimetri che sarebbero stati sufficienti per arrivare schiacciare in meta. Giunge il fischio finale e Sondrio – Delebio si conclude 43-42 Gli allenatori: “Partita per noi bruttina oggi: la squadra era divisa in due, da una parte chi è venuto a Sondalo per vincere e dall’altra chi è venuto a fare una gita sentendosi la vittoria già in tasca”. Il Sondrio , anche se è cresciuto molto, non ha giocato meglio di noi che invece abbiamo concesso troppo grazie ad uno schieramento difensivo inaccettabile; va loro riconosciuta la grande voglia di vincere questa partita, e pertanto facciamo i complimenti a Daltoè e ai suoi ragazzi. La cosa però che , da allenatore, mi lascia un po’ perplesso è come si possa permettere di giocare partite di rugby su un campo in cosi’ pessime condizioni, dove si penalizza il gioco e si mette a rischio la salute dei nostri ragazzi che a livello muscolare sono meno strutturati degli adulti e più soggetti a distorsioni che potrebbero già a questa età comprometterne la carriera. Siamo passati dall’incontro della settimana precedente dove l’arbitro non voleva far giocare 3 dei nostri ragazzi perché…avevano l’apparecchio ortodontico mentre ieri siamo rientrati con due giocatori con distorsioni a ginocchio e caviglia (speriamo non gravi) a causa delle buche di fango profonde 10 centimetri! Novi Laurence