Sorico 23 Marzo 2013: Rugby Delebio vs Busto Rugby 17 - 14 (3 -2)

Parte 1 Ferme le altre formazioni del Rugby Delebio, in questo fine settimana tocca ai ragazzi della Under 14 mantenere l’imbattibilità del campo di Sorico contro “l’armata” Busto Rugby. Prima del fischio di inizio l’arbitro Sig. Corazza M. chiama un minuto di silenzio per la scomparsa del grande PIETRO MENNEA (medaglia d’oro olimpica a Mosca 1980 sui 200 metri) seguito da un lungo applauso. La partita non è delle più facili visto che il Busto arriva da serie di incontri positivi; il livello qualitativo degli avversari è un serio ostacolo al mantenimento dell’imbattibilità del proprio campo per i ragazzi di Novi e Corbellini e l’ordine impartito è quello di credere nelle proprie capacità. Detto e fatto, i ragazzi del Delebio partono subito alla grande e con una difesa molto aggressiva impediscono al Busto per tutto il primo tempo di costruire azioni pericolose e di arrivare nei 22 giallorossi. Il buon gioco aperto e il continuo ricircolo del pallone creano la possibilità al Delebio di andare in meta per ben tre volte con Zecca Federico , Lawlor Martin e ancora Zecca Federico, chiudendo il primo tempo con un meritato 17 a 0. Parte 2 Nel secondo tempo il Busto tenta il tutto per tutto ma per i primi 15 minuti il Delebio impedisce qualsiasi incursione rispedendo indietro gli avversari con calci intelligenti che danno la possibilità di riprendere terreno e fiato. Gli ultimi 10 minuti della partita vedono i nostri ragazzi calare fisicamente e il primo a risentirne è lo schieramento difensivo che dà la possibilità al mai domo Busto di schiacciare in meta per ben due volte, la seconda proprio allo scadere del 25’. Dopo la realizzazione finalmente arriva il fischio dell’arbitro che sancisce la fine dell’incontro con il risultato di 17-14. “Prima della partita abbiamo chiesto ai nostri ragazzi di credere nelle loro capacità ,di giocare e vincere per loro stessi, mettendo in pratica quanto appreso in tutti questi mesi invernali. Questo è un gruppo fantastico, formato da ragazzi presenti costantemente agli allenamenti (la media presenze è di 16 ragazzi su 21 atleti), gruppo partito a inizio campionato un po'in sordina e che ora sta raccogliendo buoni frutti e belle soddisfazioni. I complimenti per la vittoria vanno a tutta la squadra, dai titolari a tutti i sostituti. Capitan Martin, aiutato da Ricky Sormani e Tommy Marani sta imparando a vestire la maglia di leader, supportato in questo incontro da un travolgente ed inarrestabile Adam della Bella che, nonostante sia un classe 2000, ha reso la vita impossibile al Busto Rugby in ogni parte del campo, e dall’ariete Valerio Ricci presente in ogni ruck con la sua potenza fisica. Dopo Pasqua ci aspetta la trasferta di Settimo Milanese contro i forti Lyons e poi una fase finale del campionato da giocare tutta di un fiato contro formazioni come Monza, Cernusco, Cologno che hanno dominato nei primi due gironi e che chiederanno ai nostri ragazzi di alzare ulteriormente il proprio livello di gioco ed impegno. La prestazione opaca di Sondalo è stata messa alle spalle - sperando di avere imparato la lezione – e noi allenatori sappiamo che se questi ragazzi giocano come sanno e possono, sapranno rendere la vita difficile ai loro quotati avversari”.

Sondalo, 10 marzo 2013 - Rugby Sondrio vs Rugby Delebio 43 - 42 (7 - 6)

Parte 1 UNDER14 Sondrio Rugby – US Delebio Rugby 43-42 (7 – 6) Dice il Saggio: “Quando si pensa di aver vinto ancora prima di giocare è normale perdere certe partite” Sul campo di Sondalo il Sondrio si prende la rivincita e porta al casa il terzo derby Valtellinese stagionale. Il campo non è certo dei migliori, anzi a dire il vero sembrava piùadatto ad una gara di ciclismo “CrossCountry” che ad una partita di rugby con fango duro e buche profonde che penalizzano il gioco di entrambe le formazioni. La partita è molto sentita soprattutto dal Sondrio che, con intelligenza, ha saputo trarre dalla sconfitte precedenti le giuste motivazioni e il giusto gioco per poter vincere una sfida sostanzialmente equilibrata con un continuo alternarsi di mete tra le due formazioni. Il Sondrio è guidato da un sempre strepitoso Colombini e, nonostante il Delebio mantenga sempre almeno una meta di vantaggio, non molla mai riportandosi sotto dopo ogni nostra segnatura. Il primo tempo si chiude con il Delebio in vantaggio per 28 a 21. Parte 2 Con la ripresa il Delebio osa di più, riesce ad imporre il suo gioco e tiene il Sondrio nella propria metà campo portandosi a 7 minuti dalla fine sul 26-42 che dovrebbe garantire la vittoria finale. Invece inizia il tracollo dei giallorossi . Il Sondrio riprende le redini della partita e negli ultimi minuti sfrutta la supponenza e la mancanza di umiltà di una difesa già sicura di vittoria colpendola tre volte di fila. A tempo quasi scaduto il Delebio ha ancora la possibilità di recuperare in extremis e chiudere definitivamente l’incontro; Zecca F. prende palla quasi dentro i nostri 22 econ velocità e agilità avanza verso i pali avversari evitando ben 4 tentativi di placcaggio con grande gesto atletico e tanta voglia di vincere ma il voler girarsi una volta di troppo gli fa perdere quei 10 centimetri che sarebbero stati sufficienti per arrivare schiacciare in meta. Giunge il fischio finale e Sondrio – Delebio si conclude 43-42 Gli allenatori: “Partita per noi bruttina oggi: la squadra era divisa in due, da una parte chi è venuto a Sondalo per vincere e dall’altra chi è venuto a fare una gita sentendosi la vittoria già in tasca”. Il Sondrio , anche se è cresciuto molto, non ha giocato meglio di noi che invece abbiamo concesso troppo grazie ad uno schieramento difensivo inaccettabile; va loro riconosciuta la grande voglia di vincere questa partita, e pertanto facciamo i complimenti a Daltoè e ai suoi ragazzi. La cosa però che , da allenatore, mi lascia un po’ perplesso è come si possa permettere di giocare partite di rugby su un campo in cosi’ pessime condizioni, dove si penalizza il gioco e si mette a rischio la salute dei nostri ragazzi che a livello muscolare sono meno strutturati degli adulti e più soggetti a distorsioni che potrebbero già a questa età comprometterne la carriera. Siamo passati dall’incontro della settimana precedente dove l’arbitro non voleva far giocare 3 dei nostri ragazzi perché…avevano l’apparecchio ortodontico mentre ieri siamo rientrati con due giocatori con distorsioni a ginocchio e caviglia (speriamo non gravi) a causa delle buche di fango profonde 10 centimetri! Novi Laurence

Sorico 2 Marzo 2013 - Rugby Delebio vs Rugby Lecco 26 - 5 (4 -1)

Parte 1 Under14 Delebio Rugby - Rugby Lecco 26-5 (Commento L.Novi) Sabato pomeriggio quasi primaverile a Sorico: riprendono gli allenamenti del mini rugby e per i ragazzi della Under14 si presenta l’occasione di far vedere ai più piccoli i risultati del lavoro fatto in allenamento durante l’inverno. L’incontro con il Lecco, vistoi il risultato dell’anno passato, non si presenta certo uno dei più facili, ma il Delebio arriva da una serie di vittorie conquistate meritatamente, vittorie che danno morale e fiducia a tutti nelle proprie capacità. Per il Delebio il match parte in salita, con il Lecco che approfitta di un errore difensivo egià nei primissimi minuti schiaccia in meta lasciando il Delebio sbigottito (meta non trasformata). Gli allenatori Novi e Corbellini, approfittando dei tempi di trasformazione, si portano velocemente dietro i nostri ragazzi e impartiscono l’ordine di RESET IMMEDIATO! Il Delebio impiega pochi minuti a ritrovare la posizione in campo, capitanato da un insuperabile e maestoso Martin Lowlor che esegue i compiti impartiti con intelligenza; il primo obbiettivo è fermare il Lecco, non dando la possibilità ai suoi giocatori di avanzare, prendendo metri e velocità e l’ottimo lavoro sulle ruck dà la possibilità ai nostri di aprire il gioco al largo e avanzare. Ora è tutta un'altra partita con un Delebio bello da vedere che placca, conquista territorio e arresta ogni incursione avversaria tenendo il Lecco il più possibile nella propria metà campo. E schiacciando in meta prima con Bertera Matteo e successivamente con il Capitano Martin (meta trasformata), il Delebio chiude il primo tempo sul risultato di 12-5. Parte 2 Con il secondo tempo cominciano i cambi previsti e pure gli …imprevisti: Franzè che copriva il ruolo di estremo chiede il cambio per un risentimento al ginocchio. Non avendo a disposizione i 2 che solitamente coprono questo ruolo, l’opzione rimasta è una sola ed è quella di sacrificare l’avanzamento dettato dalla buona prestazione di Marani arretrandolo a estremo per preservare il risultato e tenere il Lecco fuori dai nostri 22. La scelta si rivela azzeccata perché il Lecco non ci sta a perdere e tenta in tutti i modi di arrivare in meta. Grazie ad ottimo reparto difensivo e da un più che attento Marani, ogni tentativo di realizzazione è negato ai ragazzi del Lecco; addirittura il Delebio sfrutta al meglio il proprio buon gioco e schiaccia per la terza volta in meta con capitan Martin (che sfrutta una autostrada a 4 corsie lasciata aperta da un Lecco frastornato) e “Freccia rossa” Zecca Federico infila la quarta meta grazie ad una bella apertura al piede di un compagno e l’incontro si chiude 26-5 tra gli abbracci dei compagni. Le tre vittorie consecutive - Under16 Delebio – Lecco 24-14, in Serie C Sondrio – Lecco 16-3 (giocate nel w.e. scorso a Sorico) e Under 14 Delebio – Lecco 26 - 5 – confermano, rugbisticamente parlando, il Delebio…RE DEL LARIO. “ Questa vittoria” - commenta Novi –“ la dedichiamo a tutti i genitori che da sempre ci sostengono e ci seguono e che più di altri sentivano la partita. Ai ragazzi vanno i nostri complimenti per quello che hanno fatto oggi: qualcuno ha dato grandi segni di miglioramento - DeSantis, Marastoni, Marani, Della Bella, Bettiga i gemelli Zecca... ma tutti, e ci tengo a sottolinearlo, proprio tutti, hanno fatto il proprio dovere e di questo sono molto soddisfatto. Oggi alcuni partivano con ruoli non propri e ho avuto la conferma che sono ragazzi intelligenti,capaci di adattarsi perché fanno il proprio dovere a favore di tutta la squadra, anche se a volte il ruolo assegnato non è gradito. Abbiamo fatto diversi errori e concesso al Lecco anche più del dovuto, ora lasciamo che i nostri ragazzi si godano la meritata vittoria e poi da martedì altro “RESET!” e si ricomincia a lavorare. Questo è sicuramente un bel traguardo , non un punto d’arrivo, e dal prossimo allenamento sarà solamente l’ennesimo punto di partenza”. Formazione : Franzè C, Zecca F, DeSantis D. Marani T, Bettiga N, Sormani R, Lawlor M, Della Bella A, Marastoni S, Tagliabue J, Ricci V, Zecca N, Bertera M, Galli M, Generosi A, Mambretti N, Caminada A, Mucchiani S.